Forte dell'ascia d'oro nuova di zecca (nel senso che non l'ho ancora usata) regalatami da quel tarpone rosso di Pasqualo, ho iniziato a "sfoltire" a malincuore qualche albero, per dare degna vista ai fiori che ci sono or ora e a quelli che nasceranno.
Ma che disdetta, i miei viali alberati continuano a suicidarsi causa terreno poco fertile, ma io non mollo, insisto, ma barcollo... Appena muore un albero, riprovo a sotterrare un altro frutto e chissà se un altro albero gradirà la collocazione assegnatagli! Come una rabdomante vago per Mizar alla ricerca di un'idea che dia alla mia cittadina un aspetto diverso, innovativo, nuovo!
Ma cosa potrò mai fare con 4 alberi e dei fiori? Diciamocela tutta, pattern a parte, non è che si possa fare chissacchè di innovativo ed inedito! Se scoprissi che si possono innestare fiori sugli alberi ecco, magari sì che farei un lavorone!
I miei concittadini fischiettano allegri e fanno da colonna sonora al mio duro lavoro..che a dir la verità non riesco mai a portare a termine perchè io sono una stramaledetta perditempo!
Non c'è buon proposito che regga: se esco di casa con l'innaffiatoio e il serissimo intento di innaffiare tutti i fiori all'accensione del DS, invece che ridurmi agli ultimi attimi prima di nannare, inevitabilmente 3 minuti dopo mi ritrovo a scavar buche per cercare fossili, a parlare con un abitante e ad aver perso, logicamente, il conto dei fiori innaffiati.
Poco fa, invece, esco di casa, vedo il marasma di roba sparsa sul selciato, me lo dice sempre anche Polly che c'è troppa roba in giro, e mi riprometto di andare subitissimamente da Nook a disfarmi di tutto. Risultato? Mi trovo da Bartolo a bere del caffè...perchè vero è che ero lì lì per andare a vendere, ma poi mi ha incrociato Bob, che mi pregava di andare a consegnare un regalo a Marilyn, e dato che lei abita vicino al mare, perchè non passare al museo, che è a due passi da casa sua? Eh si, oltretutto in tasca ho ancora il Killifish e il Gambero da dare al museo, e, visto che sono 2 giorni che mi riprometto di andarci, ho temuto fortemente che se non ce li avessi portato subito, sarebbero marciti e si sarebbero incamminati da soli..
Uggià, è vero! Accanto al cambiamento macroscopico rappresentato dai Ciliegi in fiore, (veramente sono diventati rosa tutti gli alberi senza frutti, quindi mi chiedo cosa diavolo ho piantato a fare 20mila ciliegi tutti in giro nei giorni passati per vederli rosa, quando poi rosa lo sono diventati i pochi superstiti alberi "da nulla" che avevo in giro)la grande innovazione di Aprile è stata l'apparizione dei pesciotti nei laghetti o nelle pozze che sono in giro!
Eh si, nelle stesse pozze in cui furbissimamente quest'inverno mi divertivo a fare "goooal, pallone d'oro per la deficienza" con le palle di neve, da una settimana sono apparse le fatidiche "ombre" dei pesci! All'amo della mia umile canna sono arrivati subito i sopracitati Gambero e Killifish, mentre nell'oceano hanno fatto capolino il cavalluccio marino, il leone tigrato (eeh?!) e il pesce pagliaccio, questi ultimi però sono comparsi solo dopo la solita, interminabile sfilata di spigole e sgombri.
Sì ok, ma..io non ero partita con l'idea di rimodernare il mio villaggio? Dov'ero rimasta? Ah bene, dalla regia mi dicono che tra mille interruzioni sono riuscita a ricavare quattro piccoli fazzoletti di terra, sgombri alla vista da alberi, per installare le nuovissime aiole di fiori... secchi.
Perchè come se non bastassero gli alberi che non vogliono crescere dove dico IO e si ostinano ad avizzire come se li avessi piantati dentro una betoniera di acido solforico, anche i fiori ora si mettono a fare i capricci. In zona "mare" ho progettato con l'aiuto di Renzo Piano una fantasmagorica aiola romboidale di rose ibride, disposte in modo concentrico su varie file di colore. La mattina successiva, la rosa centrale e gran parte di quelle che dovevano fare da contorno erano diventate marroni. Adesso dovrò vendere tutte le maglie a maniche lunghe, visto che mi sono cadute le braccia. Le uniche rose che si sono salvate sono, ovviamente, quelle oro.
Purtroppo le viole oro non esistono, senno' riuscirei ancora a distinguere la forma a cuore che avevo cercato di dare a un'aiola di viole... ma di quella non ve ne parlo, perchè altrimenti mi innervosisco.
Fatto sta che la mia genialata di fare le aiole fotoniche ha richiesto la chiamata a raccolta di una miriade di fiori da tutte le parti del villaggio, che adesso, in molte zone, è desolatamente desertico. Chissà cosa frullerà nelle testoline tonde dei miei concittadini, che mi vedono traslocare quintali di fiori in milioni di viaggi "Mizar coast to coast" per delle miserrime aiole secche. In verità poi i viaggi che faccio attraverso il mio villaggio sono 300mila, perchè fiiguriamoci se libero le tasche per un lavoro del genere!
Quindi, tra regali da recapitare, oggetti acquistati per catalogarli ma che dovrei rivendere perchè sinceramente non me ne farei di nulla di un salvagente a righe e di un cono arancione in casa mia, e tra pale, canne da pesca, copertoni che non voglio buttare ma rifilare a Nook, e tra posta in arrivo non ancora letta perchè ci sono i regali da aprire che non posso aprire per le tasche piene, non riesco a portare piu di 2 o 3 fiori per volta.
Tho', un palloncino che vola! Cooori, Forrest, coooooori!...macchè, dato che oggi volevo fare giardinaggio, la fionda l'ho lasciata sul pavimento di casa!



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